A Pietretagliate si trovano le antiche cave di tufo dalle quali proviene la pietra che le maestranze usarono per la realizzazione del bellissimo rosone della Chiesa di Sant’Agostino nel centro storico di Trapani. Il luogo è ricchissimo di antiche dimore e bagli.
Un’ampia zona vicina al centro abitato è occupata dall’antica Tenuta D’Alì, immersa in un grande parco di terreni coltivati, ulivi e alberi secolari che si possono scorgere in lontananza, al di là del muro di cinta che racchiude il confine della tenuta e corre lungo due delle principali vie di collegamento che attraversano la contrada. A due passi dalla tenuta, troviamo quella che fu un tempo Villa Solina, anch’essa bellissima dimora storica circondata dalla natura. La storia di alcune famiglie di Pietretagliate è legata a questi luoghi, perché gli avi lavoravano come braccianti, giardinieri o “curatoli” (responsabili dei lavoratori) presso le due tenute.
Più inoltrata nella campagna, sulla strada che conduce a Paceco, si trova Villa Immacolatella, meravigliosa dimora nobiliare risalente agli inizi del ‘700 a cui è annessa l’antica e deliziosa chiesetta dedicata appunto, alla Madonna dell’Immacolatella.
E ancora, Baglio Novara immerso in un campo di grano con Erice sullo sfondo e visibile lungo la strada che dal Ponte Verderame conduce al centro della frazione. Queste e diversi altri bagli sono sparsi lungo le vie o sparsi per tutta la campagna, anche in zone più interne e non di passaggio, testimonianza della prosperità agricola della contrada.
La chiesetta che si incontra all’incrocio principale di Pietretagliate è dedicata, come molte della zona, a San Giuseppe. Sottoposta a restauro nel corso del secolo scorso, ha purtroppo perso tutti gli elementi che un tempo la caratterizzavano, come un bellissimo altare in legno dipinto e altri arredi sacri risalenti agli inizi del Novecento. Antistante il sagrato della chiesa c’era una piccola cappella votiva, anch’essa rimossa nel tempo e di cui resta solo un quadro dedicato alla Sacra Famiglia, oggi conservato all’interno della parrocchia stessa.
